In questo periodo sono a Singapore, splendida cittá stato appena sotto la Malesia. Faccio un po' fatica a stare dietro a tutti i miei impegni sul web (non perché non abbia una connessione, ma perché preferisco mille volte andare in giro a visitare questa perla asiatica), perciò quando ricevo una notizia come questa sono molto contenta, poiché significa che il libro sta andando bene, anche senza la mia presenza fisica o virtuale.
La bella notizia mi viene data giorni fa da Christine del blog Il flauto di Pan, sito che recensisce i testi a carattere pagano ed esoterico.
Per chi volesse sapere cosa ne pensa chi ha letto il libro, può ora leggere questa terza recensione, che trovo davvero gradita.
"Per festeggiare questo particolare Solstizio d’Inverno, Il Flauto di Pan vi propone la recensione di un libro dedicato a uno dei simboli magici più rappresentativi del neo-paganesimo: il Pentagramma.
Monica Casalini racconta in un breve saggio la storia del pentagramma, attraverso i secoli. Dalle origini ai giorni nostri questo simbolo, da sempre carico di potere, ha assunto diversi significati, positivi e negativi.
Ogni popolo che lo ha incontrato l’ha rappresentato in maniera personale, attribuendo un significato non sempre univoco.
L’autrice si impegna a farci comprendere come un simbolo così benefico sia stato frainteso e abbia assunto un’accezione fin troppo negativa. La nostra società è solita riconoscere il pentacolo come rappresentazione del male, una stella a cinque punte legata al satanismo e al culto del diavolo.
In questo saggio i riferimenti storici, i documenti e le immagini ci insegnano la vera natura di questo splendido simbolo che rappresenta in realtà i cinque elementi e il legame con la Madre Terra.
Il Pentagramma è un archetipo, da sempre presente nella mente umana, al punto da non poterne stabilire una “data di nascita”, ogni civiltà che sia comparsa sulla terra lo ha riconosciuto e inserito nella propria cultura.
Simbolo di conoscenza è presente in molte opere d’arte, nell’architettura di tutti i tempi, in natura,l’onnipresenzasembra essere una delle sue caratteristiche principali.
Esso è onnipresente tutt’oggi ed è riconducibile alla Wicca, corrente neo-pagana che lo ha adottato come simbolo identificativo. Le Streghe ne hanno saputo riconoscere il potere benefico e la natura positiva, utilizzandolo nei rituali e come simbolo di protezione.
Monica Casalini ha saputo in poche pagine ricostruire una storia che va al di là del tempo, arricchendola di immagini esplicative che aiutano a comprendere come spesso l’ignoranza porti a giudicare in maniera sbagliata. Ciò che non si conosce fa paura, questo saggio apre una porta su un mondo infinito e sconosciuto che è tutt’altro che malefico.
Semplice e scorrevole, interessante e illuminante “Il Pentagramma” è un ottimo trattato storico-antropologico per gli appassionati di esoterismo, neopaganesimo e, perché no, per chi vuole avvicinarsi a questa cultura ma ne è spaventato. Se così fosse, cambierete idea!"
Nessun commento:
Posta un commento