Dalle pagine del quotidiano Il Saronno un mio articolo per fare luce sugli aspetti luminosi di Halloween e sulle sue origini europee.
SARONNO – Sfatare falsi miti sulla ricorrerenza di Halloween e
raccontarne le vere origini è quello che si propone la saronnese Monica
Casalini che ci ha inviato questo breve testo sulla festa che ricorrerà
tra pochi giorni. Un’occasione per dar voce alle promotrici, tra cui la
stessa saronnese, del sito www.levereoriginidihalloween.it
Siamo alle solite. Anche quest’anno sono tornate le crociate contro
la festa di Halloween: chi la definisce americana, chi addirittura
satanica!
Che ne dite se facciamo un po’ di luce sulla cosa?
E proprio per fare un po’ di illuminante cultura è nato l’anno scorso il progetto “Le vere origini di Halloween” promosso da quattro donne decise a diffondere un po’ di sano sapere e soprattutto di buon senso. Infatti la festa dei morti nacque millenni fa nelle lande del Nord Europa con il nome di Samhain, ovvero “fine dell’estate”; i Celti celebravano l’ultimo raccolto agricolo e si preparavano al freddo inverno che all’epoca era sinonimo di morte per moltissime persone. Per questo motivo la festa venne associata al culto dei morti che in questa occasione venivano commemorati con l’auspicio di rinascere in primavera. Se vi suona familiare è perché l’odierna Ognissanti è proprio l’eco moderno di quella antichissima celebrazione.
Che ne dite se facciamo un po’ di luce sulla cosa?
E proprio per fare un po’ di illuminante cultura è nato l’anno scorso il progetto “Le vere origini di Halloween” promosso da quattro donne decise a diffondere un po’ di sano sapere e soprattutto di buon senso. Infatti la festa dei morti nacque millenni fa nelle lande del Nord Europa con il nome di Samhain, ovvero “fine dell’estate”; i Celti celebravano l’ultimo raccolto agricolo e si preparavano al freddo inverno che all’epoca era sinonimo di morte per moltissime persone. Per questo motivo la festa venne associata al culto dei morti che in questa occasione venivano commemorati con l’auspicio di rinascere in primavera. Se vi suona familiare è perché l’odierna Ognissanti è proprio l’eco moderno di quella antichissima celebrazione.
Una festa europea quindi, non americana, giunta anche in Italia
tramite gli scambi con gli antichi Romani; una festa volta alla vita e
non al satanismo (gli antichi Celti non conoscevano il concetto di
Satana, figura introdotta millenni dopo dalla Chiesa Cattolica).
Nel sito ufficiale (www.levereoriginidihalloween.it)
sono raccolti moltissimi articoli scritti da storici e ricercatori
italiani che hanno messo le loro conoscenze a disposizione del progetto e
i risultati sono sorprendenti: forse non tutti sanno che Halloween
veniva ancora festeggiata in tutta Italia appena 70/80 anni fa, proprio
nella maniera che conosciamo oggi, cioè con zucche, travestimenti e
dolcetto-scherzetto! Le sezioni del sito sono parecchie e si aprono ad ogni argomento: ci
sono ebook scaricabili, rassegne stampa, volantini da stampare e un
ottimo articolo scritto da Laura Ghianda, dottoressa in Scienze
dell’Educazione, che spiega come festeggiare Halloween sia costruttivo
per la psicologia dei bambini e addirittura propedeutico
“Da ricercatrici di folclore antico e studiose di spiritualità
eravamo davvero stanche di leggere tante assurdità su questa bellissima
festa nostrana – dicono le promotrici del progetto – Così un giorno ci
siamo dette che era giunto il momento di fare qualcosa di concreto per
rendere giustizia storica e soprattutto per contrastare quel senso di
nuova inquisizione che si sta manifestando negli ultimi anni. Ci
riferiamo ai gruppi di estremisti evangelici che la notte di Halloween
si prendono la briga di uscire vestiti da angeli appositamente per
disturbare chiunque voglia festeggiare Halloween con minacce di cattivo
gusto (“finirai all’inferno”, “stai consacrando i tuoi figli a Satana”,
ecc…). A nostro avviso questo atteggiamento è lesivo dei diritti
basilari che le persone hanno, ovvero di fare quello che meglio credono
secondo coscienza senza finire nel mirino di fanatici religiosi”
E aggiungono: “Con il nostro progetto non vogliamo convincere nessuno
a fare qualcosa che non si desidera, semplicemente vogliamo dare i
giusti strumenti affinché la gente giunga da sola alle conclusioni
secondo i propri principi etici, e non a causa di informazioni
volutamente distorte per fare terrorismo.”
Oltre al sito web, quest’anno c’è una grossa novità: tutto il
progetto diventerà un libro che le promotrici doneranno alle biblioteche
di tutta Italia. Ovviamente per fare questo hanno creato una raccolta fondi con sistema croudfunding alla quale ogni titolare Paypal potrà fare una donazione anche di un solo euro.
Le sorprese non finiscono qui! Sulla loro pagina
facebook.com/levereoriginidihalloween ogni giorno vengono pubblicate
notizie, novità, articoli, interviste, foto, video e tanto
altro! “Abbiamo avviato anche un movimento social su Instagram con il
quale invitiamo tutti a postare foto e immagini relative ad Halloween
taggandole con l’hashtag #levereoriginidihalloween”.
Insomma tanto da sapere, tanto da fare e tantissimo da condividere su
questa festa inaspettatamente italiana e portatrice di buon umore!
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